Padova, inizia demolizione tribuna Est dello Stadio Appiani

Struttura era pericolante, impianto torna all'aspetto del 1924

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  • Struttura era pericolante, impianto torna all'aspetto del 1924
  • (ANSA) - PADOVA, 16 MAR - E' iniziata questa mattina a Padova la demolizione della tribuna est dello stadio Appiani, storico impianto teatro delle gesta del Padova di Nereo Rocco, ma pericolante da tempo.
        La demolizione, affidata a Brenta Lavori, è iniziata dall'estremità di Prato della Valle della tribuna, e durerà circa tre settimane. La struttura sarà sostituita da un terrapieno in erba, con circa 200 posti a sedere oltre ai servizi necessari. Lo stadio ritornerà così alla configurazione che aveva un secolo fa, nel 1924. Tutta l'area sarà rinaturalizzata con la messa a dimora di un filare di alberi, un tappeto erboso e soprattutto con l'apertura del Canale Alicorno per circa 300 metri. Sarà anche ricavata una pista ciclopedonale.
        "Oggi inizia la riqualificazione di questa zona - ha commentato il vicesindaco Andrea Micalizzi - che da molti anni aveva molti punti da risistemare, la strada da completare, l'impianto sportivo che non poteva utilizzare la parte della tribuna. Ridaremo un nuovo volto alla strada e una nuova opportunità all'Appiani, ricostruendo una nuova tribuna adatta anche alla nuove funzioni che lo stadio ha, quella di un impianto dedicato ai settori giovanili, riportando l'immagine antica del 1924, con la collinetta erbosa". Per l'assessore comunale allo sport, Diego Bonavina, "questa è una scelta fatta trent'anni fa. Quando si è deciso di passare dallo Stadio Appiani all'Euganeo tutta la città era contenta di lasciare questo che era il 'tempio' del calcio cittadino per la nuova struttura, che poi ha avuto un percorso complicato, per cui tanti sportivi hanno iniziato a rimpiangere lo stadio Appiani. Però per 30 anni cosa abbiamo fatto? Assolutamente nulla, lo vediamo da come va giù la gradinata, è una struttura assolutamente pericolante. La storia non si cancella, su questo non c'è dubbio, e noi riportiamo l'Appiani ad essere un teatro per manifestazioni sportive, e non solo". (ANSA).