Lazio-Roma: derby al veleno, lite Mourinho-Lotito negli spogliatoi
Tecnico: 'Che guardi?'. N.1 biancoceleste: 'Qui non ci puoi stare'
- Tecnico: 'Che guardi?'. N.1 biancoceleste: 'Qui non ci puoi stare'
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Le tensioni del finale di partita tra Roma e Lazio si sono trascinate anche negli spogliatoi con un battibecco animato tra Josè Mourinho e Claudio Lotito. Lo Special One era entrato negli spogliatoi, autorizzato nonostante la squalifica, per parlare con la squadra e uscendo ha incrociato il presidente biancoceleste che stava provando a fare da paciere tra Mancini, Romagnoli e Luis Alberto. "Che ti guardi?", ha detto il portoghese a Lotito. Immediata la risposta del patron biancoceleste: "Che guardi te, io sono il presidente della Lazio. Tu chi sei? Sei anche squalificato, qui non ci potresti stare". Alla discussione si sono aggiunti anche i dirigenti della Roma, tra cui Tiago Pinto, con ulteriori sviluppi che si attenderanno dai referti degli ispettori federali. Al battibecco tra Mourinho e Lotito si aggiungono anche Foti, vice dello Special One, e altri giocatori, indispettiti dall'atteggiamento dei calciatori della Lazio nel post partita, i cui festeggiamenti si sarebbero protratti anche davanti la porta degli spogliatoi della Roma. Un qualcosa che, secondo il club giallorosso, non sarebbe dovuto accadere perché lasciando l'impianto, i giocatori della Lazio dovrebbero seguire un altro percorso che non prevede il passaggio davanti gli spogliatoi giallorossi. Una separazione dei percorsi dei gruppi squadra che risale ai tempi del Covid e che le società hanno mantenuto negli anni, ma non oggi. Con Sarri, passato in silenzio, ma diversamente hanno fatto i suoi calciatori con Romagnoli e Luis Alberto in particolare ad accendere la miccia della discussione, scatenando la replica di Mancini e gli altri.