Coppa Italia: 2-0 al Venezia, Atalanta ai quarti
Bergamaschi contro la vincente di Napoli-Fiorentina
- Bergamaschi contro la vincente di Napoli-Fiorentina
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Grazie a un gol propiziato da un sospetto controllo con la mano, nell'ottavo di finale della Coppa Italia disputato al Gewiss Stadium contro il Venezia, Luis Muriel spiana la strada all'Atalanta guidata da Gasperini, che è scesa in campo senza il trio di squalificati formato da Toloi, Ilicic e Malinovskyi. Mancavano all'appello anche gli infortunati Gosens e Zapata, ma anche i calciatori (ben quattro) positivi al Covid-19. I bergamaschi restano sospesi fino al bis di Maehle, realizzato a soli 2' dal 90'. Il 9 febbraio prossimo, l'Atalanta dei miracoli riceverà per la sfida dei quarti la vincente del match fra il Napoli e la Fiorentina. Gli ospiti si affacciano per primi nella trequarti avversaria, ma è il colombiano ad aprire il punteggio al 13', dopo la doppia parata del portiere Lezzerini, al culmine della combinazione con Hateboer. L'Atalanta insiste, ma la chance più ghiotta è per gli arancioneroverdi: apertura di Johnsen per Kiyine che, al 28', trova la deviazione in angolo di Scalvini, alla prima da titolare in partite ufficiali. Chiusa la prima frazione di gioco, con il minimo vantaggio in tasca e dopo avere sfiorato il bis a soli 3' dall'intervallo (il terzo tempo di Koopmeiners scheggia il montante, accompagnato dal cross mancino di Hateboer), l'Atalanta sa che è ancora lunga la strada per la qualificazione e stringe i denti. Hateboer avvia le occasioni della seconda frazione di gioco, con volata e destro potente fuori misura (2'), prima dell'annullamento (6') del gol a Cernigoj, che aveva fatto centro con un sinistro al volo da fuori area su calcio d'angolo di Kiyine. Tutto vanificato dalla posizione ritenuta attiva di Johnsen. Esaurita la sfuriata della compagine veneta, con Musso a proteggere il proprio palo (8'), Pezzella timbra il legno. Di nuovo un sussulto per parte: al 20' con la punizione da sinistra del solito Muriel staccata dall'incrocio, e al 23' con Musso che sbaglia il controllo sul retropassaggio di Pezzella, per poi salvare sulla spaccata di Henry. Un brivido per gli atalantini. Nel finale il danese approfitta dell'errore di Schnegg, conducendo la ripartenza per infilare di sinistro il pallone proprio sotto il sette della porta dopo uno scambio con Pasalic. L'Atalanta va avanti nel torneo della Lega e adesso aspetta di conoscere il nome del prossimo avversario. Sarà sfida al Napoli o alla Fiorentina?