Casertana-Viterbese: Ghirelli, dispiace ma ci sono regole

N.1 Lega Pro "critiche da negazionisti, noi attenti a salute"

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  • N.1 Lega Pro "critiche da negazionisti, noi attenti a salute"
  • (ANSA) - ROMA, 21 DIC - "La Lega Pro ha recepito il regolamento Uefa, che prevede che si gioca se il club abbia almeno 13 calciatori in rosa, compreso un portiere, non colpiti da Covid-19; in tale conteggio devono essere considerati squalificati e infortunati. Questa regola nel corso della stagione è già stata già applicata in varie occasioni, vedi Palermo e Catania dello scorso 9 novembre". Così il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, sul caso di Casertana-Viterbese, incontro giocato dalla squadra di casa in nove uomini a causa del Covid che ha decimato la rosa.
        "Vi sono state situazioni in cui le autorità sanitarie hanno comunicato la presenza di un cluster e la Lega ha proceduto al rinvio delle gare - ha aggiunto Ghirelli -, procedura si sarebbe posta in essere anche ieri. Alla Lega spetta di applicare le regole vigenti. Mi limito a questa constatazione, senza esprimere il disagio personale che ognuno vive dentro se stesso.
        La Lega Pro sospese al sorgere di Covid-19 il campionato ed allora le critiche aspre (eufemismo) furono di quelli che erano contrari. Oggi mi accorgo che le critiche di aver applicato il regolamento arrivano anche dalla cosiddetta area 'negazionista'". Qualcuno ha scritto che ci sarebbe stato 'un silenzio assordante della Lega'. Silenzio è vero, lavoro tanto, per ragionare con i due club, intessere rapporti con le autorità competenti, provare a vedere se si potesse andare 'oltre il regolamento', con il consenso di tutti i protagonisti. Solo al momento in cui le squadre sono scese in campo ed ogni possibilità si era consumata, la Lega Pro poteva dare la versione su come si fossero svolti i fatti", conclude Ghirelli.
        (ANSA).